Storie d’Impatto – VOS Group
Intervista a Vincenzo Salamone, CEO di VOS Group s.r.l.
Quali sono le principali aree di sviluppo sostenibile individuate da VOS Group nella sua attività?
VOS Group è una holding che riunisce diverse aziende attive nel settore della nutraceutica, coprendo l’intera filiera: dalla coltivazione delle piante fino al prodotto finito. Per noi, la sostenibilità si traduce soprattutto nella tutela dell’ambiente in cui operiamo. Uno dei nostri stabilimenti principali si trova in un’area incontaminata, il che ci impone di rispettare gli equilibri naturali e ridurre al minimo l’impatto delle nostre attività.
Un aspetto centrale riguarda la gestione delle risorse, in particolare l’acqua, che utilizziamo in quantità significative nei processi produttivi. Per questo abbiamo adottato sistemi di rigenerazione e riciclo dell’acqua, con l’obiettivo di limitarne il consumo. Inoltre, lavorando con piante officinali, abbiamo scelto di valorizzare ogni parte della materia prima: anche ciò che normalmente verrebbe considerato scarto viene recuperato e reintegrato nel ciclo produttivo, in una logica di economia circolare.
Abbiamo anche deciso di sviluppare una filiera corta, coltivando le piante officinali a circa 20 chilometri dallo stabilimento. Questo ci permette di ridurre l’impatto ambientale legato al trasporto delle materie prime, che spesso arrivano da migliaia di chilometri di distanza, e di rendere l’intero processo più sostenibile. Infine, abbiamo scelto di coinvolgere attivamente il territorio, sia offrendo opportunità di lavoro in una zona del Sud Italia dove l’occupazione è una sfida, sia promuovendo la cultura legata alle piante officinali. Da questa volontà è nata una Fondazione che si occupa di valorizzare il patrimonio etnobotanico locale, promuovendo la conoscenza delle tradizioni e delle pratiche legate alle piante.
Quali sono le iniziative concrete che avete intrapreso, o avete in programma, per raggiungere questi obiettivi nel prossimo futuro?
Stiamo investendo molto nella formazione e nel coinvolgimento delle persone che lavorano con noi. In un settore così specifico è difficile trovare personale già formato, quindi ci occupiamo direttamente della loro crescita professionale. Questo processo di formazione interna crea un legame forte tra l’azienda e i dipendenti, favorendo la fidelizzazione e il benessere di chi lavora con noi.
Crediamo infatti che le persone siano la risorsa più preziosa dell’azienda. Per questo motivo, stiamo sviluppando iniziative di welfare che permettano ai dipendenti di beneficiare direttamente dei risultati raggiunti dall’azienda. Il nostro obiettivo è far sì che il successo dell’azienda si traduca in un vantaggio concreto anche per chi contribuisce ogni giorno a costruirlo.
Quale impatto concreto sulla vostra realtà, in termini di sviluppo e crescita, potrà avere lo strumento della Relazione di Impatto?
La Relazione di Impatto rappresenta uno strumento importante per misurare e comunicare il valore generato dalle nostre attività. Tuttavia sentiamo che c’è ancora poca consapevolezza su come utilizzarla al meglio, sia all’interno che all’esterno dell’azienda. Stiamo lavorando per capire come integrare questo strumento nei nostri processi, così da rendere più chiari e condivisibili i risultati ottenuti.
Perché avete scelto di aderire e investire nel progetto C.NEXT?
Abbiamo scelto di aderire a C.NEXT perché lo consideriamo un vero incubatore di innovazione. In un mercato sempre più competitivo, riteniamo fondamentale confrontarci con altre realtà e accedere a nuove idee per continuare a crescere. La nostra speranza è che questa esperienza possa aiutarci a portare il nostro modello anche in altre aree d’Italia, in particolare al Sud, e a esplorare nuove opportunità, ad esempio nell’ambito dell’Agritech.
Quali le ricadute che vi aspettate a seguito di questa partecipazione?
Il nostro obiettivo è portare all’interno di C.NEXT la nostra esperienza nell’ambito dell’agricoltura e della trasformazione delle piante officinali, mostrando come sia possibile creare valore lungo tutta la filiera, dalla materia prima al prodotto finito. Vogliamo condividere le nostre conoscenze e collaborare con altre realtà per sviluppare nuove opportunità e soluzioni innovative. Siamo convinti che il confronto e la contaminazione tra settori diversi possano generare sinergie importanti, a beneficio non solo delle singole aziende, ma anche dei territori in cui operano.