Abbiamo parlato delle “Prospettive” della robotica e dell’automazione industriale con Alberto Pellero, Head of Business Development in KUKA Roboter Italia
La robotica e l’automazione industriale sono oggi al centro della rivoluzione dell’Industria 5.0, con tecnologie in crescita costante e una diffusione ampia e capillare.
Per questa puntata di “Prospettive” siamo andati nella sede di Kuka Italia, azienda di riferimento a livello mondiale nelle soluzioni di automazione industriale, per intervistare Alberto Pellero, responsabile dello sviluppo business internazionale della società.
La robotica industriale e il ruolo dell’Italia
Nel 2022 sono stati venduti nel mondo 550.000 robot industriali e in italia, in media, se ne installano quasi 10.000 ogni anno: oggi ce ne sono più di 90.000 in esercizio. Il nostro paese è uno dei più importanti nel settore, in particolare per quanto riguarda l’integrazione di robot e la System Integration, dove abbiamo un know how riconosciuto e apprezzato.
Automazione per PMI e logistica
Se per decenni l’automazione ha interessato quasi esclusivamente il settore automotive e i grandi gruppi industriali, oggi gli investimenti riguardano anche altri contesti e le PMI che, in questo modo, possono diventare più competitive ed efficienti. La robotica, inoltre, non è più limitata ai processi di produzione ma aiuta anche la logistica e la gestione dei magazzini, grazie a AMR (Autonomous Mobile Robot) in grado di spostarsi e seguire percorsi prestabiliti.
Persone e robot: collaborazione e sostenibilità
In generale stiamo assistendo a un avvicinamento delle persone e dei robot, che diventano più collaborativi (i cosiddetti Co-Bot) e friendly, con una programmazione più semplice e software che non richiedono competenze tecniche specifiche per essere utilizzati, con interfacce macchine-utenti più intuitive e chiare.
Un altro driver dell’automazione è poi quello della sostenibilità: i robot sono più leggeri e richiedono meno energia, con un risparmio notevole e grandi vantaggi in termini economici e ambientali.
Il ruolo dell’Intelligenza Artificiale
Infine, con Alberto, abbiamo voluto sapere a che punto è l’integrazione di robot e Intelligenza Artificiale. Già oggi, infatti, grazie agli algoritmi e al Machine Learning, è possibile raccogliere e analizzare milioni di dati, in modo da ottimizzare la produzione e il consumo energetico. Un domani, poi, sarà possibile interagire con macchine “intelligenti” in maniera più naturale, semplicemente con la nostra voce, aprendo questo mondo ad ancora più persone e liberandole da compiti faticosi e ripetitivi.