Ci siamo fatti raccontare da Max Bancora, ideatore e responsabile del Next Marketing LAB, com’è nato il progetto e quali sono gli obiettivi, i vantaggi per le aziende e gli sviluppi futuri del laboratorio.
Cos’è il Next Marketing LAB?
Il nuovo Next Marketing LAB è l’evoluzione del precedente laboratorio di marketing di ComoNExT: abbiamo coinvolto undici aziende in un progetto di Open Innovation, mettendo a fattor comune le loro tecnologie e competenze, in modo da creare un “sistema” in cui ciascuno beneficia della presenza degli altri soggetti, moltiplicando i vantaggi per tutti.
In questo modo chi entrerà nel laboratorio – prospect, studenti e altre aziende – avrà una visione completa delle tecnologie e delle loro applicazioni su casi concreti: in questa prima fase ci siamo concentrati in particolare sul retail e il metaverso, ma stiamo già allargando il campo ad altri ambiti molti richiesti dal mercato, come l’Intelligenza Artificiale che è già presente all’interno del laboratorio e lo sarà ancora di più in futuro.
Cosa può chiedere (e ricevere) un’azienda al Next Marketing LAB?
Può ricevere una dimostrazione pratica delle tecnologie, applicate a casi reali, e sperimentare le proprie innovazioni grazie, per esempio, al neuromarketing, mettendo così alla prova prodotti e servizi prima del loro lancio sul mercato con un’analisi scientifica basata sui dati.
Siamo inoltre aperti ad accogliere nuove aziende che vogliano entrare nel Next Marketing LAB con le loro competenze: il nostro è un progetto aperto e desideroso di aprirsi a nuove suggestioni.
Quali sono gli obiettivi nei prossimi mesi?
Il primo obiettivo era la costituzione e il lancio del laboratorio, cosa non facile quando sono coinvolti così tanti soggetti diversi. Ora che il Next Marketing LAB è una realtà vogliamo facilitare la diffusione delle tecnologie presenti al suo interno, costruendo percorsi di formazione e dimostrazione, che portino poi allo sviluppo di progetti di innovazione insieme alle aziende. Noi, come C.NEXT e ComoNExT, saremo gli organizzatori di questi progetti, sul modello della Next Innovation, assemblando le competenze più adatte a rispondere alle richieste del mercato e del territorio.